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Come proteggersi nel Deep Web |
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Come proteggersi nel Deep Web

Quando si naviga nel Deep Web è molto importante sapere cosa si vuole fare e a quali rischi si può andare incontro.

A connessione avvenuta il browser TOR procede a criptare i dati, nascondere l’indirizzo IP tramite il quale potresti essere rintracciato e rendere relativamente anonima la tua navigazione.

Diciamo “relativamente” perché, se non sei esperto fai la figura di chi entra nei quartieri malfamati di una metropoli vestito d’oro e diamanti!

Inoltre lo stesso TOR di tanto in tanto è soggetto a vulnerabilità o malware che permettono di rintracciare i proprietari di siti web.

Per fare un esempio pratico, ad onor della cronaca, nel 2013 il fondatore della Freedom Hosting, un provider che sfruttava l’anonimato della rete TOR per diffondere immagini pedo pornografiche, fù letteralmente stanato !

Sembra che l’FBI avrebbe spedito nei server di Freedom Hosting un codice Javascript che, sfruttando la falla di Firefox, ha ricevuto su un server esterno alla rete TOR tutte le informazioni utili per rintracciare la posizione del provider. La tecnica adottata ha permesso di catturare un pregiudicato ma nel contempo ha rivelato che il Deep Web non è inviolabile.

Comunque, generalmente Tor garantisce l’anonimato attraverso il continuo rerouting su nodi. In altre parole, ogni PC connesso a TOR è un nodo, come in una rete P2P. Ecco perché è difficilissimo tracciarne le connessioni ed altrettanto facile sfuggire ai controlli.

Inoltre nel deep web file come video, foto e documenti sono custoditi su computer di utenti diversi e obbediscono alla regola del peer-to-peer. Anche chiudendo una pagina web o mettendo fuori gioco un server, non si elimina nulla. Ma non sempre gli indirizzi web superano la prova del tempo. Navigare nel Deep Web col Tor Browser spesso significa accedere fisicamente e direttamente ai server dei diretti proprietari che in qualsiasi momento possono metterli in shutdown.

Ecco perchè è un errore pensare che Tor sia completamente anonimo. Se si accede a un qualche sito web della rete, qualche malintenzionato sfruttando degli script attivi in local host potrebbe scovare e ricevere informazioni in vostro merito.

Ricordate di non collegare per nessuna ragione i vostri profili e indirizzi reali, perché per essere anonimi non si può essere se stessi. Coloro che vogliono rimanere completamente anonimi devono utilizzare e affiancare con Tor diversi servizi per accedere in sicurezza al deep web

Detto questo, vediamo praticamente come si Installa e configura il Tor Browser…

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