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Come Disegnare Anime e Cartoni Animati |
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Come Disegnare Anime e Cartoni Animati

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Buongiorno,

 

è notizia attuale che Toonz, Software utilizzatopaperless_workflow per la creazione di Cartoni Animati del calibro di Futurama, la Principessa Mononoke e la Città Incantata a breve diverrà Open Source, ossia sarà reso disponibile in una versione utilizzabile da tutti liberamente e senza il pagamento di alcuna somma. La pubblicazione ufficiale avrà luogo nei prossimi giorni alla fiera degli Anime che sarà tenuta a Tokyo il 26 e 27 marzo.

La notizia è degna di fatto perché i Software disponibili per la creazione di un Cartone Animato non sono molti, e alcuni costano davvero molto. Software simili a Toonz sono Adobe Photoshop, Adobe Flash, Manga Studio,  Adobe After Effect, Gimp, Adobe Illustrator, ma ci sono anche prodotti molto più amatoriali come Pencil, Stykz, GoAnimate, Tales Animator.

Molti di questi Software si occupano di un solo aspetto in particolare. I programmi in grado di gestire un pò tutte le fasi di produzione di un progetto animato sono davvero pochi. Ma come si sviluppa un Cartone Animato ?

Per chi desidera disegnare Cartoni Animati avere uno strumento in più del calibro di Toonz a disposizione è una grande novità. Dando per scontato che dovreste saper disegnare a mano libera i vostri disegni, per generare un progetto animato occorre tenere presente che vi dovrete occupare di varie fasi di lavoro:

  1. Story Board: La prima fase in assoluto consiste nel creare una storia basata su una trama qualsiasi, sia autodidatta che di terzi. In genere si tratta di una fase di studio molto generale e primordiale, spesso sviluppata interamente a mano libera, raramente su bozze elettroniche. La Story Board permette di definire le fasi principali e di suddividere il lavoro nel Team di Sviluppo. Se lavorate in totale autonomia, riuscirete a suddividere bene lo sviluppo della storia caratterizzandone i momenti primari dalla scene secondarie. Ecco un esempio di Story Board tratto da uno schizzo della Walt Disney 9304461_orig
  2. Ambienti: la seconda fase di sviluppo di un Anime o Cartone Animato passa attraverso la creazione di ambienti comuni alla storia del personaggio quali sfondi e paesaggi tipici del luogo in cui la storia è ambientata. Si tratta di comune scenografia. In genere gli sfondi possono essere molto grandi e il soggetto può essere inquadrato solo in una parte dello sfondo, come in un campetto o in un parco. Alcuni paesaggi come quartieri o abitazioni possono essere realizzati in 3D per velocizzare la gestione delle visioni prospettiche. Nella Story Board vengono individuati tutti i paesaggi o luoghi principali, ai quali viene dedicata una cura particolare. Altri paesaggi possono essere poi inseriti secondariamente con una qualità di dettaglio inferiore. News34012
  3. Character Design: La terza fase del lavoro è incentrata prettamente sul personaggio, che viene collocato all’interno dei luoghi e dei paesaggi creati precedentemente. Il personaggio deve essere curato con attenzione, suddividendo le parti del corpo soggette all’animazione da quelle che restano ferme. Se per esempio il personaggio è seduto a parlare, l’animazione sarà concentrata solo sulla bocca e sullo sguardo. Tenete presente che occorrono 24 fotogrammi (disegni) per ogni secondo di animazione. Inoltre l’animazione deve corrispondere alla durata del testo. In pratica se il nostro personaggio parla per 10 secondi dovrete fargli muovere parti del viso per 240 fotogrammi complessivi, prima di cambiare inquadratura. Da ciò si comprende che un animazione richiede molto lavoro, la sua organizzazione è spesso fondamentale per la riuscita del progetto. Audio e video dovranno essere fatti collimare con attenzione. Tenete presente che alcuni programmi come Photoshop gestiscono solo la grafica , mentre altri come Adobe After Effects gestiscono prettamente la parte Audio e Video. La loro fusione viene definita arte di Video Editing. Vi segnaliamo un interessante progetto Manga interamente Italiano, White come ottimo spunto di riflessione di opera interamente amatoriale. 1111
  4. Audio: Un Anime che si rispetti deve essere caratterizzato da un Audio Significativo. Andranno inserite varie tracce, una per ogni livello, con rumori di sottofondo, rumori ambientali, musica di accompagnamento, la voce di ogni singolo personaggio. 222In tal modo sarà agevolata la post produzione in lingua straniera o la sostituzione della voce di un personaggio con un nuovo doppiatore. L’audio riveste un’importanza pari se non maggiore della stessa opera Grafica, perché se può amplificarne la forza può anche appiattirne la trama. La creazione della produzione audio passa da Software di tipo molto differente, pertanto a volte si utilizzano librerie di raccolte sonore contenenti effetti speciali e rumori ambientali. Ma se desiderate un opera vincente dovete utilizzare doppiatori che sappiano dare spessore al vostro personaggio.maxresdefault
  5. Una volta completato l’assemblaggio di tutta l’opera non vi resta che avviarlo in post produzione, ovvero generare dei filmati per il pubblico su piattaforme quali YouTube.

La produzione di un Anime o Cartone Animato richiede molto lavoro, buona organizzazione  e la scelta degli strumenti giusti. Ma se avete passione, impegno e metodo creare Cartoni Animati non sarà affatto un problema. Adesso, con uno strumento come Toonz, avrete maggiori possibilità di dare vita alle vostre idee. Non resta che aspettare qualche giorno e vedere quali strumenti metterà a vostra disposizione la nuova piattaforma. Ma ricordate: non è uno strumento a fare grande l’artista, ma l’artista a fare grande un Opera d’Arte.

 

Buon Lavoro

 

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