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Come Recuperare un Tablet Rubato |
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Come Recuperare un Tablet Rubato

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Buongiorno,

 

oggi affrontiamo un argomento un pò delicato, il furto del vostro amatissimo Tablet. E’ un evento che purtroppo capita, specie quando si è in viaggio e non si presta attenzione. L’argomento che affrontiamo è valido sia per i Tablet che per gli Smatphone, iPad, iPhone. Per semplificare l’argomento lo affrontiamo in modo schematico.

E’ sempre possibile rintracciare un Dispositivo Rubato ?

Dobbiamo fare una premessa visto che abbiamo riscontrato molta confusione tra gli addetti ai lavori e anche tra gli utenti del WEB. Quando un Tablet viene Rubato dovete distinguere due casi in via preliminare:

  • Se è stato rubato da un ladro occasionale, non attrezzato tecnologicamente. In tal caso solitamente si limitano a spegnerli e poi ad accenderli in un luogo isolato dalla rete. La prima operazione che cercheranno di fare sarà dare un occhiata, curiosare nelle App e nelle info del Dispositivo per poi arrivare a formattarlo.
  • Se è stato rubato e / o consegnato a un pirata informatico ben aggiornato, sicuramente la prima cosa che farà sarà di cambiare l’IMEI. Tuttavia se siete fortunati non cambierà l’indirizzo MAC Address,  solitamente non lo fa nessuno, anche perché nemmeno gli utenti sanno della sua utilità. Quindi anche nella seconda ipotesi esiste una speranza, ma l’operazione di recupero è differente.

C’è differenza tra Android e Apple ?

Relativamente Vero. I dispositivi Apple sono più semplici da rintracciare di quelli Android. In effetti il servizio di tracciatura dei dispositivi Apple è molto avanti rispetto all’omonimo servizio AndroidL’ IMEI può essere cambiato forzatamente, anzi è la prima cosa che un ladro che mira in modo specifico ai dispositivi Apple avrà cura di fare, specie se ha tra le mani un iPhone o iPad che ha anche funzioni di telefonia. La vostra unica speranza è che siate stati presi di mira da un ladro impreparato, che si limiti solamente a formattare o spegnere il dispositivo. In questi casi l’ IMEI resta lo stesso e avete maggiori probabilità di rintracciare il vostro dispositivo. Ma un ladro seriale non farà questo errore. In ogni caso intervenire celermente è fondamentale. Ma dovete avere a disposizione tutti i dati necessari.

Tutti i dispositivi hanno l’IMEI ?

No, non tutti i dispositivi sono dotati di IMEI. L’IMEI (acronimo di International Mobile station Equipment Identity) è un codice numerico univoco che serve a identificare i dispositivi mobili (telefonini, smartphone tablet) e alcune tipologie di telefoni satellitari. Quindi solo i Tablet che effettuano telefonate o inviano messaggi possono realmente avere un IMEI. Un semplice tablet che necessiti di WI-Fi o HOTSPOT non ha e non avrà mai un IMEI. Questo sicuramente può complicare l’operazione di recupero.

 

I programmi antifurto o APP funzionano davvero ?

Relativamente Vero. Solitamente potrebbero funzionare, ma nella realtà spesso la loro presenza crea maggiori problemi degli stessi benefici che possono dare. Significa che alla fine potreste trovarvi a combattere voi stessi con un malfunzionamento o un aggiornamento non andato a buon fine, oppure a un abbonamento scaduto nel momento del bisogno. In pratica se proprio dovete utilizzare qualche strumento vi consigliamo di partire dagli strumenti standard messi a disposizione sia da Apple che da Google (come il Device Manager). In pratica nella maggioranza dei dispositivi in commercio non è possibile rimuovere veramente tutti i programmi di tracciamneto integrati nei dispositivi Android nè i programmi Google. Se avete correttamente configurato una History, collegato delle caselle e-mail e inserito maggiori informazioni possibili avrete maggiori possibilità di recupero. Perchè ? Se un utente formatta il vostro dispositivo deve poi reinserire i suoi dati di account. Nel caso di Google esiste uno storico dove il codice Imei del dispositivo, l’indirizzo MAC ADDRESS, l’elenco delle App installate, lo storico delle email viene conservato nel database. Anche se un ladro dovesse formattare il dispositivo, parte di queste informazioni resteranno nel Tablet, quindi invece di tracciare la posizione del Dispositivo potete puntare ad individuare il suo effettivo nuovo utilizzatore. Anche in questo caso occorre un minimo di fortuna, ma tentar non nuoce.

Quali informazioni occorre salvare ?

Il maggior numero di informazioni possibili. Nel caso di Android, essendo più vulnerabile, dovete collegare il vostro dispositivo al vostro account tramite il Dashboard di Google, installare l’app Gestione Dispositivo di Google. Dovete salvare l’IMEI o codice identificativo del Tablet se sprovvisto di IMEI, l’indirizzo MAC, marca e modello e collegare l’account all’History di Google

Fate una foto dei dati, conservateli in un luogo sicuro e salvateli in doppia copia. Quando viaggiate portateli con voi. In tal modo, in caso di furto, nel presentare la denuncia fate mettere per iscritto tutti i dati evidenziati nel dashboard:

  • Imei
  • MAC Addres
  • Account
  • data registrazione del vostro Account

Utilizzando queste informazioni farete poi un fax a Google che utilizzerà i dati e l’autorità legale della denuncia stessa per identificare posizione e nuovo proprietario del dispositivo. Chiunque esso sia dovrà loggarsi prima o poi con un suo Account Google, fornire un numero di cellulare per l’autenticazione, rimuovere l’elenco App. La sua registrazione risulterà successiva alla vostra. Anche se cambiasse l’ IMEI non cambierà l’indirizzo MAC. In tal modo e con un pò di pazienza potete interfacciarvi direttamente con la società di Redmond Italia per recuperare il vostro dispositivo, sempre in collaborazione con le forze dell’ordine.

C’è altro che possiamo fare ?

In verità si. Se avete salvato il vostro MAC ADDRESS potete utilizzare dei particolari programmi avanzati come BackTrack che permettono di tentare la tracciatura della posizione del vostro dispositivo mobile. E’ solo una remota possibilità, in quanto solitamente i Tablet hanno dei moduli GPS molto imprecisi. Il range di riferimento è solitamente intornoai 25/50 metri, se operate in aree densamente popolate capite che la cosa diventa difficile per chiunque. Vale comunque la pena provarci. Nei prossimi giorni faremo una simulazione e vi terremo aggiornati.

Cosa possiamo fare nel caso di furto di un Tablet ? Se avete l’IMEI potete tentare qualcosa, ma se volete veramente recuperare il vostro dispositivo dovete assolutamente prendere tutti gli accorgimenti che vi abbiamo suggerito, salvando una copia dei vostri dati su formato cartaceo da tirare fuori al momento del bisogno. Speriamo che non vi accada mai di subire il furto del vostro amato Dispositivo Mobile, ma se dovesse accadere adesso sapete come recuperarlo.

 

 

Buon Lavoro

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