Buongiorno,
abbiamo ricevuto una segnalazione da un nostro affezionato utente in merito ad un problema di Posta Elettronica. Solitamente non si fà molto caso alle dimensioni della casella di Posta Elettronica, si lascia tutto in locale e questa col tempo, tra allegati e messaggi, cresce a dismisura. Il problema si verifica quando le dimensioni della singola cartella di Archivio superano i 2 GB di dimensioni. In effetti il rischio è che in un secondo momento o in caso di trasferimento da un PC ad uno nuovo, il file risulti corrotto o vuoto ed illeggibile, un danno impressionante.
Se non avete ancora avuto problemi, e state leggendo questo nostro articolo, vi consigliamo di spendere un paio d’ore o meno e di dividere la vostra posta elettronica in sottocartelle di archivio inferiori a 2 GB, salvandone una copia al termine dell’operazione su un Hard Disk esterno e provandone l’integrità su un altro PC.
Se invece è troppo tardi, vediamo come possiamo fare a recuperare l’Archivio di Posta Elettronica quando ormai è corrotto. Esistono diversi tools a pagamento che promettono di riuscire in questa impresa, ma come nostra consuetudine, prima di procedere con questi, proveremo a recuperare la posta elettronica con un tools messo a disposizione direttamente da Microsoft: Scanpst.exe
Questa utility l’abbiamo analizzata solo per una ragione, ovvero è suggerita da Office. In realtà non ci è sembrata nè facilmente raggiungibile nè molto efficace e ne spieghiamo il motivo.
Non è facilmente raggiungibile
Vi elenchiamo le differenti posizioni in cui si può trovare questa utility, a seconda della versione di Outlook che state utilizzando.
- Outlook 2010 (Win – 32 bit) – C:\Program Files\Microsoft Office\Office14
- Outlook 2010 (Win – 64 bit) – C:\Program Files (x86)\Microsoft Office\Office14
- Outlook 2007 (Win – 32 bit) – C:\Program Files\Microsoft Office\Office12
- Outlook 2007 (Win – 64 bit) – C:\Program Files (x86)\Microsoft Office\Office12
- Outlook 2003 (Win – 32 bit) – C:\Program Files\Common Files\System\MSMAPI\…\scanpst.exe
- Outlook 2003 (Win – 64 bit) – C:\Program Files (x86)\Common Files\System\MSMAPI\…\scanpst.exe
- Outlook 2003/XP – C:\Program Files\Common Files\System\MAPI\…\scanpst.exe
- Outlook 2000 – C:\Program Files\Common Files\System\MAPI\…\N\scanpst.exe
Come vedete non ci sono link diretti e trovare questa utility è tutt’altro che facile. Questo strumento è conosciuto anche come strumento di ripristino Posta in Arrivo ed è già integrato con l’installazione di Windows. La sua dimensione è di circa 37K e il suo unico scopo è quello di recuperare i dati da file di database danneggiati di Outlook PST. Non occupa molte risorse mentre lavora, al massimo 30 MB di RAM quindi lo potete lasciare lavorare
Può Scanpst.exe recuperare i file Outlook.pst?
Bene, la risposta di questa domanda è, purtroppo, ‘NO‘ specie se gli archivi superano i 2 GB e non entriamo nemmeno nel merito. Quindi, se Scanpst.exe non ripara il file PST di Outlook completamente e non riesce a recuperare tutti i dati memorizzati in esso allora è meglio tentare con Software di terze parti PST di Outlook Riparazione Software. Ne abbiamo provati un paio ed effettivamente recuperano tutti i contenuti del file Outlook, purtroppo sono tutti a pagamento.
Quindi sappiate che Scanpst.exe non recupera effettivamente tutte le vostre email, cercate di prevenire il problema e di evitare di avere archivi superiori a 2 GB. A breve esamineremo alcuni programmi che hanno effettivamente funzionato con il recupero della posta elettronca.
Buon Lavoro