Buongiorno,
oggi parliamo i uno dei programmi di grafica più particolari nel suo genere, Blender. Chi si occupa di grafica ne ha sentito sicuramente parlare, ma davvero in pochi lo hanno compreso a fondo. Cerchiamo di capire bene questo programma.
Premessa
Per chi si occupa di grafica a livello professionale sono disponibili davvero moltissimi programmi. La maggioranza di essi è a pagamento. Tuttavia non basta acquistare un programma per coprire tutte le necessità.
- Chi lavora con i parametrici dovrà utilizzare programmi del calibro di SolidWorks, Inventor, SolidEdge, Catia e simili. Sono adatti per chi segue processi produttivi come stampisti, ingegneri, civili, meccanici,ecc
- Chi invece deve lavorare con maggior velocità e flessibilità cercherà di utilizzare programmi meno strutturati ma più rapidi, come Cinema 4D, Maya, 3dStudio Max, ecc. Adatto per chi deve realizzare grafica massiva, come videogame, grafici pubblicitari, cinema.
- Se dovete fare una simulazione di un terreno utilizzerete programmi geo referenziati come Civil 3D, Revit, ecc. Adatto per i grandi cantieri, progetti civili e urbani importanti.
Un programma parametrico può generare elementi grafici, ma il processo non è reversibile. Quindi un programma di grafica non può generare modelli per software parametrici.
In tutto questo discorso dove possiamo collocare Blender ? Sicuramente entra nella seconda fascia, non essendo un parametrico e non ancora in grado di gestire bene le coordinate GIS (i moduli non sono ancora perfetti).
Cosa può fare ?
Non conoscendolo, inizialmente pensavamo non molto. Ma per varie esigenze non volute abbiamo dovuto utilizzarlo per forza. La curva di apprendimento non è semplice, ragiona in modo molto diverso dai programmi commerciali. Questo perché è stato sviluppato dagli utenti come software open source, e non dalle compagnie commerciali. Tuttavia, una volta imparato il meccanismo, diventa di una rapidità sconvolgente. Riesce a fare davvero di tutto e in molti casi non teme assolutamente la concorrenza. Ciò che ci ha sorpreso particolarmente è la leggerezza del software. Riesce a gestire modelli complessi senza troppi problemi. E il rendering si è rivelato superiore alle aspettative. Vediamo alcuni esempi:
Impressionanti, vero ? Questo software si è rivelato davvero notevole. E per di più è gratuito, il chè non và sottovalutato. Ma in rete ci sono modelli molto più spettacolari !
Quando utilizzarlo..
Questo programma và utilizzato prevalentemente per il concept design. Ha una libreria che permette di partire da una pallina modellandola come se fosse un pongo. In poco tempo si possono realizzare modellini ad altissima risoluzione, impossibili da realizzare con alcuni programmi professionali. Si possono realizzare strutture e oggetti meccanici anche molto complessi concentrandosi prevalentemente sul prodotto finito slegandocisi dalla metodologia di produzione industriale.
Di contro non è un parametrico, quindi non è adatto nella progettazione meccanica se volete realizzare un componente finito. In realtà ci potreste arrivare, ma occorre un livello di padronanza importante. Il programma permette di esportare i modelli in Autocad e di quotarli successivamente. Ci sono anche dei plugin, ma non li abbiamo testati.
Lo consigliamo ?
Nelle università si utilizza moltissimo. E’ completo e se la vostra azienda deve lavorare rapidamente ed in tempi stretti per verificare la fattibilità di una soluzione tecnica, Blender può aiutarvi ! Se lavorate in campo civile e dovete progettare un lotto per ottenere una commessa, riuscirete a stupire i vostri clienti. Ma richiede un notevole impegno iniziale. Considerando che è un software gratuito, che cresce in fretta e che ha un notevole supporto online vi consigliamo di provarlo a fondo ! Noi lo abbiamo fatto e contrariamente alle aspettative ci ha dato moltissime soddisfazioni. A breve vi indicheremo il modo giusto per accelerare la curva di apprendimento ed essere operativi in breve tempo.
Buon Lavoro !