Buongiorno,
Oggi parliamo di una meraviglia tecnologica davvero interessante, il Raspberry. Una delle peculiarità di questo dispositivo è che si tratta a tutti gli effetti di un micro Computer. Le caratteristiche che ha sono davvero interessanti. Non è un PC ad alte prestazioni ma permette di fare cose di tutto rispetto:
- creare un robot
- creare un controller domotico casalingo
- creare un sistema autoradio
- creare un sistema di videosorveglianza economico ma efficace
- creare un supercomputer
- avere un web server locale
- navigare in rete
- programmare in Python
- conoscere l’ambiente Linux
- Giocare
- Studiare
- Scrivere con LibreOffice
Il tutto con un consumo massimo di 24 W ! La versatilità di questo strumento ne ha decretato il successo. Proprio per questo diciamo subito che è davvero difficile trovare l’ultimo modello disponibile (in vendita a 4 € ) ma trovate altre versioni che vengono rivendute ad un prezzo maggiorato. Vi consigliamo di rivolgervi sempre al fornitore principale e di armarvi di pazienza.
Prima di esaminare come si effettua la sua configurazione cerchiamo di capire bene cosa può fare davvero questa scheda:
- Robotica, Automazione e Video Sorveglianza… La scheda si Interfaccia facilmente con Arduino e permette di essere programmata in Pyhton, un linguaggio molto semplice e già integrato, pronto all’uso. In rete trovate guide praticamente su tutto, avremo modo di esaminare a fondo alcune potenzialità come la video Sorveglianza e la tecnica del Time Lapse. La scheda è modulare quindi potrete collegare e sperimentare i singoli componenti progressivamente. Davvero una bomba per chi ama l’hobby amatoriale. non sono necessarie conoscenze di elettronica ed elettrotecnica, salvo il collegare delle batterie e connettere dei componenti.
- Certamente conoscete il detto “l’unione fà la forza “. Questo modo di fare è applicabile anche al piccolo Raspberry che può essere facilmente collegato in serie con altrettanti dispositivi per generare enormi potenze di calcolo. Il segreto è nel Sistema Operativo che permette di simulare un processo di calcolo distribuito.
- Volete personalizzare la vostra Auto o la vostra Abitazione ? Raspberry è in grado di fare anche questo, senza alcun problema. Probabilmente l’unico limite è nella nostra fantasia. Questo strumento insieme alla scheda Arduino e ad alcuni Relè può fare praticamente di tutto !
- Se volete un semplice computer utile solo per navigare e processare piccoli documenti o solo per far divertire i vostri figli il Raspberry è ancora lo strumento più adatto.
In effetti le potenzialità di questo hardware sono notevoli e sono reperibili moltissime guide. Ma vediamo cosa dovete procurarvi per configurarlo per il primo avvio.
Solitamente quando lo acquistate non viene fornito tutto il necessario ma solo la scheda hardware. Per farlo funzionare servono:
- Una scheda MicroSim da almeno 8 GB. Anche se vi dicono che basta una scheda più piccola, se volete utilizzarlo seriamente vi conviene comprare una scheda un pò più capiente.
- Un alimentatore 12 V 2 A. Cercate di prendere un modello affidabile. L’hardware è sensibile agli sbalzi di tensione
- Una tastiera e un mouse. Potete attaccare anche un sistema Wireless, ma partite con il cavo
- Un cavo HDMI per il monitor. Attenti, questo potrebbe essere l’unico vero problema. Verificate bene cosa può collegare il vostro monitor. Gli ultimi modelli iniziano ad utilizzare la presa HDMI come standard ma non è una regola.
- Un monitor autonomo
- Una cavo di rete per collegarlo al vostro router. Potrete configurarlo in wifi se inserite la chiavetta e caricate i driver.
Bene, oggi abbiamo fatto la conoscenza di questo frutto tecnologico, il Raspberry. Appena possibile vedremo cosa possiamo fare per configurarlo per bene.
Buon Lavoro
n successivo articolo. A presto!